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Aprile, pagano 5 anni di opposizione

Il nuovo sindaco: «Al primo posto la questione morale; già pronto un codice etico»

VEGLIE - Schiacciante vittoria dello schieramento guidato da Alessandro Aprile che raggiunge il 41,93 per cento dei consensi conquistando 13 seggi.

Crolla la coalizione composta dall'amministrazione uscente inchiodata al 20,13% con 2 seggi. Mentre al 21,32 %, occupando ben 3 seggi, c'è la lista rappresentata da Claudio Paladini.

Un seggio invece per la lista di Elio Spagnolo con "Unione per Veglie" e uno per "Veglie Nuova" rappresentata da Giuseppe Landolfo.

"L'entusiasmante vittoria di "Veglie Futura" mi riempie di gioia: la città ci ha premiato. È una grande soddisfazione" sono state le prime parole del nuovo primo cittadino Alessandro Aprile.

"Il nostro lavoro arriva da 5 anni di dura opposizione sempre dalla parte dei cittadini. La nostra è una lista civica, politicamente trasversale, senza connotazione ideologica, sostenuta da cittadini, associazioni e anche da partiti (Pdl, Pd, Ivd, Udc). Come già abbiamo scritto nel programma, - conclude Aprile - la questione morale è il fondamento di tale lista e diventerà il requisito indispensabile dell'amministrazione; uno dei primi atti sarà l'approvazione di un codice etico al quale gli amministratori eletti si ispireranno".

Il nuovo Consiglio: Alessandro Aprile, Armonico Valerio, Carlo Calcagnile, Giovanni Carlà, Roberto Carlà, Cutrino Giuseppe, De Bartolomeo Maria Rosaria, Greco Antonio, Nicola Gennachi, Pompilio Rollo, Stefanizzi Fabrizio, Salvatore Vetrano Cosimo Vetrugno (maggioranza);

Claudio Paladini, Stefania Capoccia, Marco Buccarella, Maurilio Nicolaci, Maurizio Spagnolo, Elio Spagnolo, Giuseppe Landolfo (opposizione).
 

Katia Manca

Con il 41,92% il biologo esperto di campagna elettorale ha battuto le liste civiche dei pur agguerriti antagonisti

Aprile vince con i due ex sindaci

VEGLIE - Sandro Aprile è il nuovo sindaco di Veglie. Con il 41,92% dei voti su un totale di 9.862 votanti per 12.235 aventi diritto, il biologo, sposato padre di tre figli, in testa alla civica "Veglie Futura", nome noto e navigato della politica locale ha sbaragliato altri 4 candidati in una corsa ricca di nomi, programmi, colpi di scena.

Una candidatura in forse all'inizio, quella di Aprile, giacchè gli animi confluiti nella compagine che ha rappresentato erano divisi in due e seguivano altrettanti presunti possibili candidati rispettivamente espressione del centrosinistra e del centrodestra, entrambi già sindaci di Veglie, ovvero Antonio Greco e Roberto Carlà che facendo un passo indietro hanno calato la sorpresa-Aprile.

La vecchia guardia sostanzialmente ha vinto sulle nuove leve o meglio la cittadinanza ha deciso prediligere nomi noti ed esperienze consolidate a quanti invece si sono cimentati nella corsa alla conquista di Palazzo di Città da neofiti o giù di lì. Da notare però che molti nomi noti non ce l'hanno fatta e si registrano altresì new entry interessanti.

Intanto, analizzando i piazzamenti, al secondo posto un altro big: Claudio Paladini, 52 anni sposato e padre di due figli dirigente della struttura di rianimazione dell'ospedale di Gallipoli, già assessore ai lavori pubblici nella giunta guidata da Roberto Carlà -ora papabile come vicesindaco- poi dimessosi. La sua civica "La Svolta" ha raccolto 2.037 consensi per una percentuale del 21,31%.

Bronzo a Maurilio Nicolaci, 44 anni, commercialista, in vetta a "Veglie nel Cuore", con 1.923 voti per 20,12 punti percentuali. Con lui assessori dell' amministrazione uscente come Gianni Maggiore che non ce la farà ad entrare in consiglio e Maurizio Spagnolo, invece passato senza difficoltà.

Segue "Unione Per Veglie" col candidato Elio Spagnolo, 64 anni, già sindaco dall' 88 al '91, che ha totalizzato 827 preferenze per l' 8,65%.

Intanto può delinearsi il consiglio comunale composto per la maggioranza da Roberto Carlà (già sindaco di centro destra per Forza Italia e ora papabile vice di Aprile), Valerio Armonico amministratore uscente, Pompilio Rollo già assessore allo sport, Fabrizio Stefanizzi, Antonio Greco (già sindaco per il centrosinistra e rappresentante dell'opposizione uscente), Alessandro Aprile, Nicola Gennachi, Salvatore Vetrano, Cosimo Vetrugno, Carlo Calcagnile, Giuseppe Cutrino, Maria Rosaria De Bartolomeo, Giovanni Carlà.

All'opposizione siederanno Claudio Paladini, Marco Buccarella e Stefania Capoccia, Maurilio Nicolaci e Maurizio Spagnolo, Elio Spagnolo e Giuseppe Landolfo.

Fabiana Pacella