|
Dalla
Gazzetta del Mezzogiorno di Martedì 11 Giugno 2002
Il
commento del sindaco di Caprarica, Greco, e dell'assessore Francesco
Milanese
E
da Veglie arrivano gli auguri per una brillante carriera da giornalista
«Ragazzi,
scommettiamo su di voi»
Borse
di studio che vogliono essere uno stimolo alla crescita culturale dei
ragazzi. Ecco perchè molti sindaci salentini hanno voluto essere
accanto al concorso Lions-Gazzetta anche quest'anno. Alla base dei premi
che hanno messo a disposizione, c'è infatti la convinzione che, un
giorno, questi possano essere considerati il primo passo verso il
cammino formativo dei giovani.
Con una borsa di studio da duecentocinquanta euro, l'amministrazione
comunale di Caprarica conferma il proprio interesse verso i giovani e
tutto ciò che li circonda.
«È ormai impossibile per la nostra amministrazione non aderire a
questa iniziativa - sostiene il sindaco Massimo Greco - Parte del nostro
programma amministrativo è infatti orientata verso i giovani e i loro
problemi. Ma al di là di questo, è giusto sostenere una manifestazione
che nasce e vive per i giovani, che gli dà voce, che li fa sentire
importanti in una società che altrimenti rischierebbe di non
ascoltarli. È veramente bello vedere tanti elaborati che ogni anno
riempiono la pagina de "La Gazzetta della Scuola", apprezzarne
la freschezza di sentimenti e, perchè no, prendere atto della
convinzione con cui i ragazzi reclamano la soluzione di problemi che
riguardano il loro territorio».
Insomma, pagine interessanti che hanno entusiasmato il sindaco Greco.
Conclude il primo cittadino di Caprarica: «A tutti i ragazzi del
Concorso voglio dire di studiare e di crescere in fretta, perchè è su
loro che noi tutti scommettiamo».
Una borsa di studio da duecentocinquanta euro giunge anche
dall'amministrazione comunale di Veglie, accompagnata dalla
soddisfazione dell'assessore alla Cultura Francesco Milanese. «Nella
nostra programmazione c'è soprattutto la diffusione della cultura -
sostiene Milanese - condividendo per questo lo spirito del Concorso.
Stiamo infatti portando a termine l'organizzazione della terza edizione
del premio letterario «Città di Veglie», manifestazione a carattere
regionale e divisa in tre sezioni: prosa, poesia e vernacolo. Il premio,
che è aperto ad adulti ma anche ai ragazzi delle scuole, si svolgerà
tra giugno e ottobre, e cercherà di creare una sorta di sinergia tra i
diversi settori. Ed è con gli stessi sentimenti - prosegue l'assessore
- che ci accostiamo al Concorso».
Nel futuro dei giovani l'assessore Milanese intravede grandi cose.
Conclude infatti: «Attraverso gli elaborati pubblicati sulle pagine de
La Gazzetta della Scuola vedo grandi potenzialità per i nostri ragazzi,
ai quali voglio augurare una carriera di brillanti giornalisti».
di
G.P.
|
