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Dal
Quotidiano di Lecce di Lunedì 20 Agosto 2001
 Anche
a Veglie festeggiato il nuovo titolo iridato della Ferrari
Piazza "Enzo
Ferrari" anno secondo: le bandiere rosse sventolano in quella che qualcuno
ha già definito la Maranello del sud, ossia Veglie, con il suo club nato un quarto di secolo
addietro grazie alla passione di Salvatore Ingrosso. Certo, non c'è l'ardore dello scorso anno
quando il titolo di Schumi era in ballo all'ultima gara e bisognava fare la levataccia
che la corsa era pure di mattina, ma di certo i ferraristi salentini non
sono sazi: «Non si è mai sazi di vincere», ammonisce Ingrosso che di mestiere -
pensate un pò fa l'istruttore di guida sicura. «Siamo stati a digiuno per
vent' anni e cosa volete che siano due titoli mondiali uno dietro l'altro?
Nossignore, siamo già pronti a ripartire in pole position già il prossimo anno e
festeggeremo di nuovo, ci può giurare».
Duecento
iscritti, 40 dei quali con tanto di Ferrari, alcuni tesserati all'estero (Cina,
Argentina, Spagna, Belgio, Germania e Inghilterra), e quella piazza dedicata al "Drake"
che è una specie di simulacro. «Naturalmente non ci può essere la stessa enfasi dello scorso anno -
aggiunge Ingrosso - ma la gioia è identica. E adesso speriamo che
Barrichello riesca a conquistare il secondo posto perché se l'è meritato»...
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