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Dal Quotidiano di Lecce di Martedì 30 Ottobre 2001
La telefonata, inconsueta, non c'è che dire è giunta l'altra notte al 112 e in un primo momento si è pensato allo scherzo del burlone di turno, anche perchè, il luogo dello "scontro mortale" era vicinissimo a Porto Cesareo. Improbabile immaginare che il mammifero, specie tipica della fauna montana, si aggirasse tra i mirti della macchia mediterranea a due passi dal mare. Qualche istante dopo, però, la voce trafelata dell'uomo, ha assunto un tono piuttosto serio e i militari hanno pensato bene di vederci chiaro, appurando poi, che era tutto vero. Protagonista dell'insolita disavventura Salvatore Falli, commerciante di prodotti ittici di Porto Cesareo e titolare, col fratello Uccio, dell'omonima pescheria, ristorante e albergo in Via Monti nel cuore della marina. Domenica intorno a mezzanotte, Salvatore Falli si stava recando a Manduna per lavoro a bordo del camioncino Fiat Scudo di proprietà dell'azienda di famiglia. Giunto sulla Torre Lapillo-Avetrana, all'altezza della masseria "Colarizzo" nei pressi della pista di collaudo "Prototipo" l'uomo ha visto qualcosa davanti a sè, a dieci metri di distanza. Era un animale, anche abbastanza grosso. Ma non si trattava di una mucca o una pecora come sarebbe stato facile immaginare, bensì di un cervo. La bestia, nel tentativo di scappare, ha tagliato la strada al camion, e l'impatto è stato inevitabile oltre che forte. Salvatore Falli ha frenato bruscamente ma, invano, e una volta sceso dal mezzo ha visto il cerbiatto agonizzante. Ma non basta, la parte anteriore dello Scudo era infatti piuttosto malridotta. Sul posto sono giunti i carabinieri della Compagnia di Campi, gli operatori della Asl di Copertino ed i veterinari di Nardò, oltre che la guardia forestale di Gallipoli, che hanno portato via l'animale. «Sembra incredibile - commenta Uccio Falli - ma non sappiamo a chi rivolgerci per ottenere dieci milioni di risarcimento del danno che il camion ha subito». Si potrebbe parlarne col padrone del cervo? «Beh, per ora rimane nell'ombra, anche se potrebbe essere identificato a breve. Si tratterebbe di un uomo che abita nella zona e possiede due esemplari di cervo, non denunciati all'autorità competente, di cui uno - probabilmente la vittima dell'incidente - era scappato via una settimana fa. di Fabiana Pacella |
Torre
Lapillo, incidente stradale: travolto e ucciso uno splendido cervo!