Lettere

inviato da: dr. Pietro CALCAGNILE  - Lunedì 17 Febbraio 2003

LA  GUERRA DI BUSH CONTRO IL RESTO DEL MONDO

     Innanzi tutto gli Americani non vogliono cambiare il regolamento dell'ONU, abolendo il diritto di veto, perché in questo modo perderebbero ogni potere. Basti considerare tutte le volte che hanno opposto  il loro veto, da soli, per le risoluzioni contrarie alla politica aggressiva degli Israeliani.

     Basterebbe cambiare le regole del gioco dell'ONU: le decisioni dovrebbero prendersi a maggioranza tenendo conto del numero di abitanti di ogni nazione. In questo modo si creerebbe d'un colpo la democrazia mondiale.

     Inoltre gli Americani hanno la loro economia basata sul petrolio a buon mercato. Lo sviluppo americano si arresterebbe se mancasse la materia prima ed è per questo che sono costretti ad impadronirsene con le buone o con le cattive.

     Non dimentichiamo infine che la nascita dell'euro ha creato un certo imbarazzo nei circoli capitalistici americani: che cosa succederebbe se i paesi arabi decidessero di farsi pagare in euro piuttosto che in dollari? La moneta americana, carta straccia perché fondata sul potere illimitato di stampare carta moneta in quanto  tutti l'accettano, crollerebbe d'un colpo.

     L'economia americana è fondata pure sull'industria bellica. Con i proiettili all'uranio impoverito si risparmia sullo smaltimento e nel contempo si permette all'industria bellica americana di fare lauti guadagni con il costo della materia prima praticamente nullo: non importa se si inquina l'ambiente degli altri!

     Ci sono ancora altre considerazioni da fare:
-nel 1991 Saddam ha cercato di rubare il petrolio ai fratelli del Kuwait e giustamente le Nazioni Unite hanno ripristinato lo status quo; nel 2003 gli Americani vogliono rubare il petrolio agli abitanti dell'Iraq: perché l'ONU non crea un esercito contro gli USA? perché in questo modo ci sarebbe la distruzione del mondo! Però una cosa le Nazioni Civili del mondo dovrebbero fare: isolare l'America sul piano politico, condannare senza mezzi termini la politica scellerata dei guerrafondai americani perché i dittatori, sotto qualsiasi sembianza si presentino, devono essere sempre isolati se vogliamo conservare la democrazia nel mondo.

-da sempre  gli Americani hanno creato scompiglio nel mondo per
salvaguardare i propri interessi: hanno armato Saddam contro gli Iraniani, hanno armato Bin Laden contro i Russi.Tralascio tutte i colpi di stato che hanno fatto direttamente o indirettamente.
-chi ha finanziato la campagna elettorale di Bush? per caso ci sono petrolieri e costruttori di armi?

     Per concludere vorrei  sfidare Bush proprio sul terreno della
"democrazia ": facciamo un referendum mondiale  e poi vediamo da che parte sta la maggioranza dei cittadini.

Veglie, 10.2.2003

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