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dal "Comune di Porto Cesareo"  - 26  luglio 2006  

Il sindaco Vito Foscarini incontra residenti e villeggianti di Torre Lapillo.
Problemi, disagi, proposte ed attività amministrativa i temi dell’incontro dibattito

 

Si è svolto ieri sera presso la sede sociale dell’associazione “Per Torre Lapillo a tutela dei diritti del cittadino” un affollato incontro-dibattito richiesto dal presidente, avvocato Giovanni Chirizzi, su sollecitazione degli stesi soci. Incontro interessante nel quale sono stati affrontati i tanti problemi della marina del comune Cesarino.

Più di un centinaio gli intervenuti tra soci, residenti e villeggianti. La riunione infatti è stata spostata all’esterno della sede sita nella piazza centrale della marina, proprio per dare a tutti la possibilità di ascoltare ed intervenire. Evidenziati nei tanti interventi, soprattutto disagi, disservizi e problematiche varie; ma anche proposte di miglioramento da apportare al territorio della località situata a nord del centro cittadino.

Tante le questioni, alcune anche non più rimandabili, riportate qui di seguito per ordine di importanza. “Reale ed urgente attivazione con l’impiego di almeno un medico del pronto soccorso della marina, struttura un tempo fiore all’occhiello di Torre Lapillo. Potenziamento della pubblica illuminazione e della rete idrica. Controllo del territorio da attuarsi con l’intervento sia dei vigili urbani che delle forze dell’ordine. Traffico caos e sosta selvaggia. Rafforzamento delle campagne di sensibilizzazione e delle procedure di pulizia per la tutela di spiagge e mare e più in generale dell’ambiente di Torre Lapillo. Queste solo alcune delle tantissime richieste ed urgenze”

Dettagliate le risposte del sindaco Vito Foscarini.

“Chiarisco –ha esordito il sindaco- che la delega assessorile per le politiche di sviluppo di Torre Lapillo, ho inteso trattenerla personalmente, legato come sono alle sorti di questa splendida marina”. Poi ironico prima di passare ai singoli problemi rivolgendosi ai cittadini ha detto: “capitemi non sono un mago e non ho la bacchetta magico, prometto impegno e dialogo costante, nella speranza di risolvere subito o quantomeno per la prossima stagione, almeno la metà delle vostre urgenze. In merito alla situazione del locale pronto soccorso –ha poi spiegato- sono preoccupato quanto voi, perché conscio effettivamente dell’enorme importanza e valenza che la struttura ha ricoperto nel corso degli anni, divenendo punto di riferimento vitale per tutti. Ho già personalmente scritto agli organi competenti affinché provvedessero a porre rimedio. Sarò pressante, sperando quanto prima di portarvi una lieta notizia e soprattutto un medico, dovessi anche caricarmelo sulle spalle. Capite che per questa vicenda non si tratta solo di una questione di competenza comunale”.

Poi le altre non meno importanti questioni sollevate.

“Sulle problematiche riguardanti acqua, luce, abbattimento delle barriere architettoniche, accessi alla spiaggia, viabilità e pulizia di strade ed arenili, e servizi in genere; altro non posso comunicarvi se non chiedere la vostra gentile pazienza e constatare personalmente da residenti o villeggianti di Torre Lapillo, che dalla scorsa metà di giugno periodo durante il quale ci siamo insediati, il sottoscritto ed i suoi collaboratori sono con massimo dedizione e senso civico, al lavoro per alleviare i vostri disagi. Se ad oggi notate che la pulizia di spiagge e servizio raccolta rifiuti è almeno migliorata, lo dovete al nostro impegno ma anche al vostro buon senso, che mai deve mancare in un cittadino. In merito ai servizi richiesti ed in particolare a, strade, luce, acqua e servizi ho un’idea ben precisa da mettere in atto con l’ausilio dei miei assessori e consiglieri. Partire dal centro della nostra marina e da li proseguire. L’illuminazione pubblica e la rete idrica in molti strade è già presente si tratta di uniformare a queste vie la maggior parte del territorio senza preferenze di zone o vie. Tutto uguale per tutti. Intanto vi comunico due novità: la prima è che da oggi la storica “Torre Lapillo” è tornata a disposizione del comune e con i cittadini studieremo il suo miglior modo d’utilizzo; la seconda è che abbiamo iniziato partendo dalla Riviera di levante di Porto Cesareo a dotarci di scivoli per l’acceso dei diversamente abili alla spiaggia. Dobbiamo accelerare e giungere fino a Torre Lapillo è impensabile che nel terzo millennio in spiagge pubbliche questo problema sia ancora esistente ”.
 

Ufficio stampa

Comune di Porto Cesareo