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  Mauro Caldararo - Giovedì 27 Maggio 2010

 

Il Dr Giordano Calabrese lascia la Cardiologia

 

Com’è ormai noto dalle cronache giornalistiche e televisive di questi ultimi giorni, il Dr Giordano Calabrese, cardiologo tra i fondatori della Unità Coronarica dell’Ospedale di Copertino, punto di riferimento anche per i nostri concittadini vegliesi, decide nostro malgrado, di abbandonare la carriera professionale di Medico Cardiologo, causa l’esclusione dal concorso per Primario dello stesso reparto in cui ha lavorato negli ultimi trent’anni, ritenuto da noi tutti l’erede naturale.

Solo chi ha avuto modo di apprezzare le sue doti professionali ed umane può testimoniare quanto sia elevato il suo valore di professionista sanitario, sempre al servizio di chi soffre e di chi ha bisogno d’aiuto, con la grande umiltà che lo ha sempre contraddistinto.

Non voglio pertanto giudicare gli eventi negativi che lo hanno indotto a tale decisione, ma solo testimoniare il mio profondo rammarico per la pesante perdita che l’equipe sanitaria dove Io lavoro ha subìto da oggi (27 maggio 2010) per il suo allontanamento.

 

Testimonianza del personale:

 

Il Dr Giordano Calabrese lascia la Cardiologia.

 

Ha deciso così. Nostro malgrado.

Altre vicende a noi esterne lo hanno indotto ad andare via.

E’ stato il principale fondatore e ispiratore della Unità Operativa Nata venticinque anni fa.

Che non c’era Cardiologia a Copertino.

E ci volle il notevole impegno e la sua forza morale e intellettuale ostinata a far nascere il Reparto.

Migliaia di pazienti curati in questi anni.

E forse, senza di lui, non ci sarebbe stato questo reparto qui in questo ospedale.

E’ guida e stimolo per tutti noi con le sue doti intellettuali, lo studio, l’esperienza. L’esempio.

Nelle situazioni di emergenza, nei casi di maggiore urgenza, la sua calma, lucida e pronta risposta.

Ma anche se uno strumento, un monitor non va: c’è Giordano.

Lo Chiami e ti risolve il problema.

Studia, conosce e sa fare meglio di tutti noi.

Ha deciso di andare in campagna a coltivare il suo orto.

Ci piacerebbe che domani, come Cincinnato, lasciasse il suo aratro e tornasse con noi.

 

Copertino, 27 maggio 2010
 

Quelli dell’Unità Operativa di Cardiologia

Dell’Ospedale San Giuseppe da Copertino.

 



Grazie Giordano per i Tuoi 30 anni di insegnamento.

Mauro Caldararo