Eran ventuno, eran giovani e forti, e sono... venti!
 

La SINTESI si è compiuta con l’immancabile pomodorino sulla torta!

Ma come? Ci avevate detto che si era in troppi e avete presentato una lista con un candidato in meno?

Lo sappiamo che lo avete fatto per puro senso di sportività, per lasciare un vantaggio agli avversari.

Attenzione però, che di vantaggi, da ciò che si vede e si sente in giro, ne state lasciando, forse, un po’ troppi.

Vada per l’uomo in meno perché, forse, stavolta in inferiorità numerica si gioca meglio, ma far nascere un’altra lista da un’operazione di SINTESI è cosa rara!

Raccontare il nostro punto di vista sui cinque mesi di trattative che hanno portato questa lista a fare queste scelte forse potrebbe annoiare, preferiamo non farlo ma tutta la fiducia che riponevamo in voi per la creazione di un paese diverso, migliore, è andata persa.

Chi sarebbe l'interprete delle nostre e non solo, istanze di cambiamento, partecipazione e rinnovamento?

Il gruppo di S.E.L., partito in movimento, ha diritto di rivendicare di aver portato avanti, naturalmente non da solo, la più grande battaglia politica a Veglie e non solo, quella contro la costruzione e l’apertura del Sansificio, insieme alle opposizioni,  dimostrando innanzitutto di esserci sul territorio quando serve, che appoggiamo le battaglie per il semplice fatto che sono giuste e di buon senso senza distinzione del colore politico di chi le sostiene, utilizzando le nostre competenze e conoscenze senza parsimonia.

Perché questo gruppo, nonostante questi e altri mille interventi a sostegno del territorio vegliese, è stato tenuto fuori?

Naturalmente non è necessario dare delle risposte a queste domande e chi da noi si aspetterà un invito per non andare a votare si sbaglia di grosso.

Il nostro vuole essere un invito affinché tutt* possiate andare ad esercitare liberamente il vostro diritto politico più caro.

VOTATE, VOTATE, VOTATE! LA NOSTRA ERA SOLTANTO UNA RIFLESSIONE!