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  Giovanni Parente - 12 Gennaio 2010

 

Quale futuro per Veglie

 

Siamo ormai a pochi mesi dalle elezioni per il rinnovo del consiglio comunale di Veglie.

E’ un momento di fondamentale importanza, perché le forze politiche iniziano a parlare di alleanze, di strategie, di candidature.

Credo sia indispensabile, per chi abbia veramente a cuore le sorti del nostro comune, costruire una coalizione, la più larga possibile; anche in forme inedite, dove ciascuna forza politica, possa avere la possibilità di dare il proprio contributo, con pari dignità, sulla base di un programma condiviso da tutti.

Per questo con la massima urgenza, occorre delineare un percorso di avvicinamento all’appuntamento elettorale, che tenga conto sia delle esigenze delle forze che dovranno comporre la coalizione, ma anche dei tanti cambiamenti intercorsi negli ultimi anni nel tessuto sociale e produttivo Vegliese.

E’ essenziale lavorare per creare una reale alternativa, che chiami a raccolta, tutte le forze, che non si riconoscono nella maggioranza che ha amministrato Veglie in questi anni.

Dobbiamo avere occhi aperti, e orecchie attente per intercettare tutte le istanze che vengono dai vari settori della società vegliesi.

Ci sono associazioni che chiedono un confronto serio e costruttivo, ci sono tante donne, che vogliono far sentire la loro voce, tante persone mai coinvolte direttamente nello scenario politico del nostro comune, che chiedono di dare il loro contributo.

Tanti giovani, che chiedono di poter esprimere il loro pensiero, anche in senso critico, ma con spirito costruttivo, per il bene della nostra comunità.

E’ tempo di dare una svolta decisiva nel modo di concepire la politica; questa esigenza giunge proprio dal basso, da tutti quei cittadini che oggi più che mai, chiedono segnali forti e concreti di cambiamento.

Mai come in questo momento, dobbiamo cogliere l’occasione, per aprirci al nuovo, guardare avanti, ed evitare di incorrere nei soliti errori madornali, fatti di divisioni e lacerazioni, che hanno portato questo paese allo stato in cui si trova.

E’ necessaria quindi una riflessione approfondita sul futuro di questa città; per delineare un percorso di avvicinamento all’appuntamento elettorale, che tenga conto dei tanti cambiamenti intercorsi negli ultimi anni, nel tessuto sociale e produttivo Vegliese.

Dobbiamo, pertanto, tutti insieme incoraggiare e sostenere questo elemento positivo di novità costruttiva, perché allo stato attuale, rappresenta l’unica istanza di cambiamento condiviso che sta emergendo e di cui Veglie ha urgente bisogno.

 

Veglie, 12 Gennaio 2010

Giovanni Parente