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  Veglie News - Sabato 4 Agosto 2012

 

INSPIEGABILE MISTERO AL CONVENTO DEI FRANCESCANI

SI SOSPETTA LA PRESENZA DI FANTASMI

 

ANTEFATTO

Dal 29 giugno al 15 luglio appena trascorsi, si è svolta nel Chiostro del Convento dei Francescani, adiacente al Cimitero Comunale, la X settimana della Cultura con tutte le varie manifestazioni annesse.

Nell’ambito della Settimana della Cultura, la Proloco di Veglie con l’Associazione Veglie News ha organizzato alcuni eventi musicali e teatrali durante i quali si degustavano prodotti alimentari e bevande ricevuti in conto deposito da alcune aziende locali.

Finite le manifestazioni, i restanti generi alimentari per un valore di oltre 150,00 euro e le relative attrezzature sono state lasciate per qualche giorno in una apposita stanza del convento dagli organizzatori in attesa di un adeguato mezzo di trasporto. Ciò è stato deciso dagli organizzatori in quanto il convento è chiuso a chiave e l’accesso è limitato a persone, comunità e aziende autorizzate dai responsabili comunali.

 

MISTERO

Dopo qualche giorno gli organizzatori sono andati a ritirare quanto rimasto ma, con loro grande sorpresa, hanno trovato solo le attrezzature. Di tutto il resto non c’era più niente.

Si sono chieste informazioni al responsabile comunale che gestisce le chiavi e lui ci ha confermato che ufficialmente le chiavi sono in possesso solo di persone e aziende autorizzate ad entrare nei luoghi di cui sopra e che, da lui interpellati, tutti hanno confermato “l’incredibilità del mistero”.
 


CONCLUSIONI

Alla luce di quanto sopra, e avendo piena fiducia e rispetto di chi ufficialmente è in possesso delle chiavi del convento, emerge la necessità di istituire da parte degli organi preposti, una commissione scientifica di esperti del paranormale per constatare l’eventuale presenza di fantasmi all’interno del convento di Veglie.

Se, come ci auguriamo, ciò dovesse essere confermato e se si dovesse confermare anche che i fantasmi hanno bisogno per il loro sostentamento di bevande e generi alimentari, Veglie avrebbe un risonanza mediatica da fare invidia ai più famosi casi di misteri del paranormale. Grazie al “Fantasma del Convento” Veglie si trasformerebbe in una località turistica allo stesso livello dei famosi castelli della Scozia o della Transilvania. Al contrario, se purtroppo non si dovesse constatare la presenza di fantasmi, allora le ipostesi possono essere solo due.

La prima potrebbe essere che tra le fila degli addetti delle varie aziende o comunità che hanno le chiavi per accedere al convento c’è qualcuno che non si merita la fiducia di accedere nei luoghi di proprietà altrui. In questo caso si consiglia ai responsabili delle aziende/comunità di prestare più attenzione al loro interno.

La seconda ipotesi potrebbe essere che esistono persone che pur non avendone ufficialmente il diritto, possiedono un copia delle chiavi per accedere nel convento e purtroppo, in questo caso, sarà difficile venire a capo di un responsabile. Se è vera la seconda ipotesi, è consigliabile che i responsabili comunali del patrimonio pubblico adottino criteri diversi di quelli attuali per la gestione delle chiavi e del patrimonio pubblico.

 

Noi ci auguriamo con tutto il cuore che le ultime due ipotesi siano assolutamente impossibili e che si riesca a provare l’esistenza di fantasmi. In questo caso, e solo in questo, avremmo il piacere di aver perso oltre 150,00 euro per sfamare qualche fantasma vagante, rinchiuso nel convento, che non avrebbe avuto altrimenti la possibilità di approvvigionarsi.

Se invece le provviste hanno sollazzato persone viventi in carne ed ossa che non meritano né rispetto né fiducia, allora ci dispiace moltissimo non solo per quello che è stato trafugato, ma per tutto il nostro tempo speso a organizzare e per tutte le altre spese che ci siamo sobbarcati personalmente per la buona riuscita degli eventi da noi organizzati. Ad essere sinceri, fino ad oggi non credevamo di meritare questa mancanza di rispetto. Se abbiamo una colpa, non è certo quella di aver lasciato per qualche giorno di troppo le nostre cose in una stanza del convento. La nostra colpa è esclusivamente quella di aver avuto fiducia e rispetto degli altri come noi abbiamo sempre avuto fiducia nelle altre persone e rispetto delle cose che ci sono state temporaneamente affidate.

 

Attendiamo fiduciosi la convocazione di un comitato scientifico per lo studio dei fenomeni paranormali.

 

Associazione Culturale Veglie News