Leggi la Presentazione di veglie News

Indice Generale                                           Lettere Indice Lettere

   Ulisse di Itaca - (Lettera Firmata) - Domenica 13 Gennaio 2013

 

 

L'Amministrazione Comunale di Veglie
Forte coi deboli e Debole coi forti

 

Dopo l'aumento sconsiderato delle aliquote IMU portate all'eccesso anche sulla 1^ casa, e dopo aver scoperto la tassa sulle insegne e sui passi carrabili, ora si va a raschiare tutto il fondo della pazienza umana per recuperare qualche centesimo di euro con la variazione delle rendite catastali avvenuta, a quanto sembra, nel 2007 senza che nessuno ne abbia mai saputo nulla, riaccertando l'ICI di tale anno e multando tutti per versamento parziale ed infedele anche se l'imposta era stata versata con la rendita catastale precedente alla rivalutazione.

Adesso non rimane che tassare anche i motori dei condizionatori d'aria che, se esposti sulla pubblica via, occupano aree pubbliche e come tali vanno tassati con la TOSAP;

e dopo?....

se dopo persistono ancora esigenze di bilancio all'Amministrazione non resta altro che studiare qualche forma di lotteria per raccogliere soldi, come quelle che si fanno in occasione delle feste patronali!!!!

Ma leggiamo il regolamento interno relativo alla "Tassa sulle Occupazioni degli Spazi ed Aree Pubbliche" con il quale si é scelto di tassare i passi carrabili; in questo regolamento c'é un articolo, l'articolo 25 che, a proposito di spazi ed aree pubbliche, per chi se l'é scordato recita in questo modo:

"Per le occupazioni permanenti realizzate con cavi, condutture, impianti e con qualsiasi altro manufatto da aziende di erogazione di pubblici servizi e per quelle realizzate nell'esercizio di attività strumentali ai servizi medesimi, la tassa annua é determinata sulla base dei criteri dell'art.63, comma 2 lettera f del D.Lgs.15/12/1997, n.446 e successive modificazioni, in proporzione al numero di utenti. L'importo dovuto per ogni utente ai sensi della citata legge é rivalutato annualmente dal Comune in base all'indice ISTAT dei prezzi al consumo rilevati al 31 dicembre dell'anno precedente".

Questo vuol dire che l'Enel, l'Acquedotto Pugliese, la Telecom, l'Azienda fornitrice del gas, ecc. debbono corrispondere al Comune la tassa per l'occupazione dell'area e del sottosuolo occupato con cavi e tubature in ragione del numero degli utenti che usufruiscono del servizio. Si badi bene che nelle bollette di luce, gas, acqua, ecc. é compresa, e già si paga, una quota parte di tale tassa, che l'Ente riscuote e che dovrebbe girare al Comune;

ci si domanda:

Il Comune di Veglie riscuote da questi Enti tale tassa? e qunt'é, nel caso affermativo, l'importo del gettito?  Sui marciapiedi del paese si notano diversi armadietti dell'Enel e poi le cabine del gas e quelle per l'energia elettrica? sono diverse e tutte su suolo pubblico, si riscuote nulla? Si ha la convinzione che non si incassa un euro per questo, ed invece si va a "cecare" per recuperare piccoli spiccioli con la tassa sui "passi carrabili" o con le differenze di rendite catastali del 2007!

Perché non sono stati avvisati i contribuenti invitandoli a versare l'eventuale differenza o concedendo il "ravvedimento oneroso"?

UN'AMMINISTRAZIONE FORTE COI DEBOLI E DEBOLE COI FORTI!!!!

Ulisse di Itaca


P.S......ed i consiglieri di minoranza che fanno a tal proposito? stanno zitti e per loro "tutto va bene madama la marchesa" purché non siano disturbati! oppure erroneamente pensano che amministratori responsabili sono soli quelli della maggioranza e non tutti quanti i consiglieri eletti dai cittadini? Se c'é un danno erariale per non aver riscosso, negligentemente, un tributo, ne rispondono tutti, maggioranza e minoranza. La Corte dei Conti, se investita del problema, non fa distinzioni nel mettere sotto accusa tutti, per cui......tutti avvisati.
 

Il Vostro carissimo amico
Ulisse di Itaca!