| 
										
										  
										dal sito della Regione Puglia - Notizie 
										sui P.I.R.P 
										 -
										(veglienews) 
										La 
										centralità delle periferie 
										Il tema 
										delle periferie e della loro 
										marginalità, rispetto alle dinamiche di 
										trasformazione fisica e socioeconomica 
										delle città, è considerato di grande 
										rilevanza dalla Regione Puglia. E’ 
										sempre più visibile, infatti, come i 
										processi di sviluppo insediativo non 
										siano stati in grado di risolvere i 
										problemi di degrado e disagio a cui sono 
										soggette ancor oggi le periferie urbane 
										e a cui si rende necessario dare 
										immediate risposte. 
										Per questo 
										la Giunta Regionale ha indetto un bando 
										di concorso finalizzato a dare impulso 
										ai cosiddetti PIRP, i “PROGRAMMI 
										INTEGRATI DI RIQUALIFICAZIONE DELLE 
										PERIFERIE”. 
										Gli 
										interventi previsti nell’ambito dei PIRP 
										riguardano processi di riqualificazione 
										tesi ad integrare il risanamento del 
										costruito, la riorganizzazione 
										dell’assetto urbanistico e il 
										miglioramento della qualità ambientale, 
										finanziabili con i fondi stanziati dalla 
										Regione, con la promozione 
										dell’occupazione, dell’iniziativa 
										imprenditoriale locale e di azioni di 
										contrasto all’esclusione sociale, 
										attivabili con altre fonti finanziarie. 
										Il bando 
										prevede che nella elaborazione e 
										attuazione dei PIRP siano coinvolti non 
										solo gli attori tradizionalmente attivi 
										in simili iniziative, ossia i Comuni, 
										gli IACP e altri enti pubblici, i 
										professionisti e le imprese,
										
										 ma anche 
										associazioni, cooperative, 
										organizzazioni sindacali e, soprattutto, 
										gruppi e individui che vivono e operano 
										nei quartieri.   
										Nella 
										redazione delle proposte, pertanto, alla 
										competenza dei tecnici è opportuno che 
										sia affiancata la partecipazione della 
										cittadinanza diffusa depositaria di 
										energie, potenzialità e competenze oltre 
										che di conoscenza dei problemi reali e 
										quotidiani, da cui non si può 
										prescindere se si vogliono produrre 
										politiche rispondenti ai bisogni reali. |