Il Concorso è aperto a tutti gli studenti del Grande 
						Salento (Province di Lecce, Brindisi e Taranto) iscritti 
						per l’anno scolastico 2007/2008 ad una classe:
						
						
						Un cerchio di sedie, in mezzo il 
						braciere, sguardi incredibilmente accesi e una voglia 
						irrefrenabile ed impaziente di raccontare, di ascoltare, 
						alla luce fioca di una lampadina da 15 watt. E’ questa 
						la scenografia che puntualmente si presentava nelle 
						serate lunghe e fredde dell'inverno, quando la famiglia 
						si riuniva e i nonni raccontavano fiabe, aneddoti, 
						proverbi e indovinelli appresi a loro volta dai loro 
						nonni. 
						
						“Era pisante, ma eramu cuntienti!” (era 
						pesante, ma eravamo contenti) è una delle massime uscite 
						da un colloquio con nonno Damiano PELUSO (icona 
						del concorso), quasi a dire che la contentezza non nasce 
						dalla comodità, ma dal sacrificio.
						
						Ed è proprio per far riemergere questo 
						mondo scomparso, quasi un tesoro nascosto, da custodire 
						gelosamente in un libro, che è nato il Concorso “Il 
						nonno e il braciere”, a cui potranno prender parte tutti 
						gli studenti del Grande Salento (province di Lecce, 
						Brindisi e Taranto) iscritti per l’anno scolastico 
						2007/2008 ad una classe della Scuola Elementare, Media e 
						Superiore.
						
						“E’ alto il valore educativo 
						dell’iniziativa e il livello di diffusione che sta 
						raggiungendo – riferisce il Prof. Cosimo Damiano 
						ARNESANO, Presidente della Fondazione Culturale 
						“Identità e Futuro” di Porto Cesareo. Sono tanti i 
						ragazzi che si stanno occupando contemporaneamente di 
						cultura locale. Dai loro scritti emergerà il ruolo 
						centrale del braciere, questo umile oggetto domestico 
						che dava calore, riuniva la famiglia, cuoceva cibi 
						semplici (ceci,fave, pane, patate), asciugava i panni. I 
						nonni interpellati ne canteranno le lodi, alcuni con 
						struggente nostalgia, altri con amaro rigetto per le 
						privazioni e i sacrifici che quei tempi di miseria 
						richiedevano”.
						
						Il Dott. Ruggiero FRANCAVILLA, 
						Vice Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico 
						Regionale per la Puglia, aggiunge: “Esprimo vivo 
						compiacimento. Il Premio di narrativa e cultura popolare 
						“Il Nonno e il Braciere” non può che trovare 
						considerazione da parte di questa Direzione Regionale. 
						E’, infatti, da ritenersi apprezzabile e di notevole 
						spessore sia sotto il profilo culturale che didattico, 
						l’iniziativa di promuovere il territorio salentino, 
						recuperando il passato attraverso il racconto dei nonni, 
						per far prendere coscienza dell’importanza delle 
						tradizioni e del patrimonio culturale locale e 
						regionale. 
						
						L’iscrizione al Concorso deve 
						avvenire, entro sabato 31 maggio 2008, per il 
						tramite dell’apposito Modulo, debitamente compilato e 
						sottoscritto in calce, da ritirare presso la sede degli 
						organizzatori, da chiedere all’indirizzo e-mail:
						
						identitaefuturo@tiscali.it  o da scaricare dal 
						sito
						
						www.puglia.istruzione.it  oppure
						
						www.comune.portocesareo.le.it . 
						
						Tutti i componimenti pervenuti nei 
						termini su indicati saranno esaminati da una Commissione 
						di docenti di scuola media e superiore, insegnanti di 
						scuola elementare ed altri esperti, che, a suo 
						insindacabile giudizio, ne sceglierà n. 30 da sottoporre 
						all’esame di una Giuria Tecnica presieduta dal Dott. 
						Antonio d’Itollo, Dirigente Tecnico dell’Ufficio 
						Scolastico Regionale per la Puglia, e composta da 
						dirigenti scolastici, da giornalisti, editori (Carra, 
						Grifo, Argo, Mancarella, Barbieri), scrittori, ed 
						altri.
						
						Gli autori dei Componimenti selezionati, 
						i nonni e gli insegnanti saranno invitati a partecipare 
						alla Cerimonia di assegnazione del Premio, che avrà 
						luogo a Porto Cesareo, in data 2 ottobre 2008, in 
						occasione della Festa del nonno, alla presenza dell’on. 
						Adriana POLI BORTONE, presidente nazionale della 
						Fondazione “Identità e Futuro”, di Vito FOSCARINI, 
						Sindaco di Porto Cesareo, del Dott. Cosimo DURANTE, 
						Assessore Provinciale allo Sviluppo Locale, dell’on. 
						Ugo LISI, componente Commissione parlamentare affari 
						sociali, e di altre autorità locali e nazionali.
						
						Il concorso “Il Nonno e il Braciere”, che 
						vuol essere anche una gara di solidarietà (non a caso ad 
						esso è affiancata una raccolta di fondi che saranno 
						donati all’ARECO, all’ANT e alla LILT), è organizzato 
						dalla Fondazione Culturale “Identità e Futuro”, dalla 
						Biblioteca Civica “Vittorio De Pace” e dal Comune di 
						Porto Cesareo, in collaborazione con l’Istituto 
						Comprensivo “Don Rua” e il Centro Educazione Ambientale 
						di Porto Cesareo, il Liceo Classico-Scientifico e 
						Socio-Psico-Pedagogico “G. Galilei” di Nardò, con il 
						patrocinio del Ministero della Pubblica 
						Istruzione-Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, 
						della Regione Puglia-Assessorato Diritto allo Studio, 
						della Provincia di Lecce e dell’Università del Salento.