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Piazza Umberto I e piazza
XXIV Maggio interessate dai lavori Catamo: «Novità importanti che cominciano ad essere apprezzate» VEGLIE - Il nucleo più antico del centro storico si rifà il look a partire dalle due piazze più importanti: piazza Umberto I e piazza XXIV Maggio. Con i lavori, già avviati, l'amministrazione comunale punta al recupero del ruolo originario e delle caratteristiche tipiche dello «spazio piazza». Le due zone riacquisteranno il loro senso urbanistico e saranno inglobate nel contesto del luogo. Una rivoluzione anche dal punto di vista della viabilità perchè l'organizzazione dello spazio non dipenderà più dalle direttrici principali del traffico, ma il loro limite sarà quello, ideale, delle facciate e degli edifici che su di esso si affacciano. Gli interventi sono di diversa natura e mirano a ridisegnare integralmente il contesto attuale. Dopo aver già dotato la facciata della Chiesa della Madonna delle Grazie di illuminazione radente dal basso, si è passati al rifacimento totale della pavimentazione e all'eliminazione delle parti asfaltate, al riposizionamento dei lampioni per garantire una illuminazione più d'atmosfera. Con il secondo lotto si procederà, invece, all'interramento delle reti telefoniche e di pubblica illuminazione esistenti sulle facciate, al completamento della pavimentazione della parte di basolato, che collega via Vescovo Verrienti con via Roma, e alla sistemazione dei marciapiedi. In piazza XXIV Maggio inoltre, con un intervento suppletivo, sono stati chiusi i vecchi bagni pubblici sotterranei, antigienici e pericolosi, e sono stati ricostruiti nell'ex sede della Polizia municipale, alla base della torre dell'orologio. Per stabilire un assetto viario adeguato alle esigenze del centro storico saranno previste alcune zone a traffico limitato ai soli residenti ed una a traffico ristretto. «È in via di completamento un'opera importantissima di riqualificazione urbana - dice il vice sindaco Lorenzo Catamo. Ci sono state delle polemiche piuttosto strumentali sull'abolizione della circolazione rotatoria in piazza ma siamo convinti, e lo constatiamo già dalle dichiarazioni della gente, che a breve i vegliesi si abitueranno a saranno contenti di questa nuova opera pubblica». Il progetto, redatto dagli architetti Attalo Papa e Antonio Cucurachi e dall'ingegnere Gianni Patera è suddiviso in due lotti funzionali: il primo di 206 mila e 582 euro per piazza Umberto I e il secondo di 180 mila euro per piazza XXIV Maggio, coperti entrambi con un mutuo contratto con la Cassa depositi e prestiti.
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Piazza Umberto I e piazza
XXIV Maggio VEGLIE - «L'amministrazione, prima di vantare nuove opere, dovrebbe ascoltare i problemi della cittadinanza e non ignorarli». I commercianti del centro storico insorgono contro i lavori di rifacimento di piazza Umberto I e piazza XXV luglio. Fabio Innocente, titolare di un bar del centro, parla anche a nome di altri suoi colleghi che sottolineano notevoli disagi dovuti allo stravolgimento della viabilità. «La circolazione è stata completamente danneggiata a causa della chiusura della rotatoria della piazza - dice Innocente - nessun cittadino è contento e ne siamo testimoni noi gestori di attività commerciali che di pareri ne sentiamo tanti quotidianamente». I parcheggi sono diminuiti e i commercianti protestano per il calo della clientela. «La situazione è già problematica - aggiunge a nome di otto gestori - da più di un anno la diminuzione degli affari sta causando difficoltà agli operatori che devono mantenere gli impegni presi con gli istituti bancari. E poi ci si prende anche la libertà, dalle stanze del Comune, di dire che il centro storico potrebbe addirittura essere chiuso al traffico». «Da diversi mesi - prosegue Innocente - alcuni commercianti hanno provveduto, come da accordi presi verbalmente con alcuni assessori, ad avanzare richieste di risarcimento danni per le quali - conclude - non c'è ancora stata risposta. A questo dovrebbe pensare un'Amministrazione».
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